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Friburgo, Svizzera – La Fondazione Swiss Sport Integrity ha annunciato a gennaio 2024 l'archiviazione dell'inchiesta aperta contro il signor Fabrizio Pizio, designatore arbitrale di Swiss Basketball, per sospetti di trattamento ineguale ai sensi dell'art. 2.1.1 degli Statuti di Swiss Olympic in materia di etica per lo sport svizzero.

L'indagine, che faceva seguito a diverse segnalazioni ricevute tra gennaio e dicembre 2023, è stata condotta in maniera approfondita, includendo molteplici audizioni e l'esame dettagliato dei processi e delle decisioni di nomina degli arbitri all'interno di Swiss Basketball.

I risultati dell'inchiesta indicano che, sebbene alcune regole possano essere state applicate in maniera variabile, il che ha potuto generare un sentimento di trattamento ineguale tra alcuni arbitri, questi sentimenti sembrano essere stati principalmente dovuti alla transizione e all'adattamento delle direttive da parte del dipartimento arbitrale recentemente riorganizzato.

SSI ha così concluso l'inesistenza di qualsiasi discriminazione da parte del dipartimento arbitrale e del signor Fabrizio Pizio, in particolare nei confronti degli arbitri che avevano espresso critiche nei loro confronti.

Parallelamente, SSI ha condotto un'inchiesta approfondita su Swiss Basketball a seguito di diverse segnalazioni, ricevute tra gennaio e novembre 2023, che denunciavano abusi e violazioni dell'etica all'interno della federazione. Nel suo rapporto di aprile 2024, SSI ha scagionato Swiss Basketball dalle accuse di cultura interna tossica e di "legge del silenzio" presumibilmente instaurate dalla direzione della federazione. SSI ha tuttavia rilevato che spetta alla Federazione placare i dissensi con alcuni membri e che la sua comunicazione è stata talvolta percepita come rigida o intimidatoria da questi ultimi, sebbene ciò non costituisca una violazione degli Statuti.

L'inchiesta ha inoltre permesso di dimostrare che il Comitato Consultivo Etico aveva trattato i casi che gli sono stati sottoposti in conformità con gli Statuti. Tuttavia, SSI ha notato un problema di formulazione dell'articolo 19 delle Direttive organizzative di Swiss Basketball sul Comitato Consultivo Etico che potrebbe essere percepito come obbligo per i membri di Swiss Basketball di dover preliminarmente informare il Comitato Consultivo Etico prima di contattare SSI in caso di sospetti di abusi o violazioni dell'etica. Di conseguenza, SSI e successivamente Swiss Olympic hanno chiesto a Swiss Basketball di riformulare la disposizione in questione, di eliminare il Comitato Consultivo Etico e di nominare al suo posto un responsabile dell'etica.

Swiss Basketball: Swiss Basketball è la Federazione nazionale responsabile della promozione e dello sviluppo del basket in Svizzera. Affiliata alla FIBA dal 1932, ha creato un Comitato Consultivo Etico prima della creazione di Swiss Sport Integrity per prevenire e combattere gli abusi nel basket in Svizzera. Ha aderito nel 2022 agli Statuti in materia di etica di Swiss Olympic. Su raccomandazione del consiglio di amministrazione, l'assemblea generale ha deciso l'abolizione del Comitato Consultivo Etico nella sua seduta dell'8 giugno 2024 e la sua sostituzione con un responsabile dell'etica all'interno della Federazione, che sarà nominato prossimamente.

Swiss Sport Integrity: Swiss Sport Integrity è una fondazione indipendente dedicata alla promozione dell'etica nello sport svizzero. È incaricata di indagare sulle violazioni dell'etica e sugli abusi nello sport svizzero.