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In un’atmosfera eccezionale e davanti a quasi 5.000 spettatori, la Svizzera ha conquistato una storica vittoria domenica sera contro la Repubblica Dominicana (76-80) nella seconda giornata della fase a gironi della Coppa del Mondo U19.

Si tratta di un momento importante nella storia del basket svizzero: la prima vittoria della nazionale maschile in una competizione mondiale dal 1948, anno in cui la Svizzera aveva battuto Irlanda e Iraq ai Giochi Olimpici. Una prestazione attesa da oltre 75 anni che ha infiammato il pubblico presente alla Lausanne Arena.

La Svizzera ha condotto per gran parte del match, raggiungendo anche 15 punti di vantaggio, prima di subire lentamente la rimonta della Repubblica Dominicana nel secondo tempo. Nonostante la pressione, però, la Nati è rimasta lucida fino alla fine.

Negli ultimi minuti, è stato Oliver Sassella a dare nuova energia con due triple consecutive, seguito da Dario Cokara, che ha segnato un'altra tripla decisiva per portare il vantaggio a +6 a 1’18 dalla fine. La Svizzera ha poi resistito fino alla sirena.

Il successo è avvenuto sotto gli occhi di diverse stelle del basket: Thabo Sefolosha, Clint Capela e Kyshawn George, i tre svizzeri passati dalla NBA, insieme a Ronny Turiaf e ad altri nomi noti del panorama internazionale, tutti presenti per sostenere la nuova generazione.

In campo, Dayan Nessah ha brillato con una prestazione eccezionale da 23 punti, 10 rimbalzi e 5 assist, mentre Andrin Njock ha firmato 15 punti e 8 rimbalzi. Oliver Sassella, decisivo nei momenti chiave, ha chiuso con 19 punti.

La Svizzera avrà un giorno di riposo lunedì prima di affrontare la Giordania martedì alle 20:00. Con una vittoria, chiuderebbe al secondo posto del girone. Anche una sconfitta potrebbe bastare, a condizione che Israele batta la Repubblica Dominicana nell’altra partita. In quel caso, la Svizzera affronterebbe agli ottavi la terza classificata del Gruppo D.

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