La Nati era partita benissimo, portandosi fino a 10 punti di vantaggio nel primo tempo grazie a un ottimo inizio di gara. Ma nel secondo tempo la Nuova Zelanda ha cambiato ritmo: più aggressiva in difesa e più precisa in attacco, ha ridotto al minimo l'efficacia offensiva degli elvetici, limitandoli a soli 26 punti dopo l’intervallo.
Nonostante l’eliminazione, i giocatori di Ivan Rudež possono uscire dal campo a testa alta. Hanno disputato un torneo di alto livello e dimostrato, soprattutto nel primo tempo, di essere all’altezza delle migliori nazioni al mondo.
Ivan Rudež, allenatore della Nazionale U19 : "Complimenti alla Nuova Zelanda – abbiamo lottato fino alla fine. In partite come questa è fondamentale controllare due aspetti chiave: le palle perse e i rimbalzi offensivi concessi all’avversario. Ieri, il loro impatto fisico e la nostra inesperienza ci hanno penalizzati. Se non gestisci bene questi due fattori, è dura… Abbiamo però ancora due partite da giocare davanti al nostro pubblico e invitiamo tutti i tifosi a continuare a sostenerci! Sono fiero dello spirito combattivo dei miei ragazzi. Nonostante le assenze importanti di Kupa e Cokara, abbiamo mostrato un buon basket. Grazie di cuore per tutti i messaggi e il vostro sostegno."
Il Mondiale della Svizzera non è ancora finito: ora si giocano le partite per il piazzamento dal 5° all’8° posto. Il prossimo appuntamento è sabato 6 luglio alle 14:00 contro il Canada, sconfitto di misura dagli Stati Uniti nei quarti.